Francavilla al Mare. Il Comitato Salviamo gli Alberi di Francavilla al Mare esprime il proprio rammarico per il taglio dei tigli di viale Nettuno, un patrimonio storico-culturale ed un’oasi verde nel centro della città.
“Abbiamo cercato di evitare questo danno incalcolabile – dice il portavoce del Comitato, Luca Peliccia – insieme ai tanti cittadini che hanno sostenuto la nostra visione di sviluppo sostenibile di Francavilla anche attraverso il gran numero di firme raccolte in pochi giorni, circa 3200. Questo non è bastato di fronte ad una scelta incomprensibile non solo da un punto di visto tecnico ma anche di opportunità amministrativa in considerazione delle recenti normative a tutela del verde urbano: la legge nazionale n. 10 del 2013, entrata in vigore il 16 febbraio 2013, e l’art. 6 della legge regionale n. 12 del 2013, entrato in vigore appena 48 ore dopo il taglio degli ultimi 15 tigli. La Regione Abruzzo, grazie all’impegno del Comitato, ha recepito le preoccupazioni per quanto stava avvenendo a Francavilla ed ha emanato la norma che vieta il taglio dei filari e alberate di particolare pregio paesaggistico, monumentale, storico e culturale, per evitare che simili episodi di tagli indiscriminati potessero ripetersi in altre parti del territorio regionale. Continueremo tuttavia a vigilare affinché l’Amministrazione dia piena applicazione alle leggi in tema di salvaguardia del patrimonio alboreo perché il taglio dei tigli di viale Nettuno è stato un segnale negativo della gestione del territorio e non vorremmo che l’Amministrazione Comunale continui a dare esempi di insostenibilità nella gestione del verde cittadino urbano e collinare”.