Francavilla al Mare. “Sono qui per dire grazie perché la Bandiera Blu si ottiene non perché l’amministrazione si distingue, ma per il lavoro degli operatori. Devo ringraziare anche un assessore che non c’è più, Pina Rosato, che ha lavorato per ottenere questo riconoscimento. La Bandiera Blu non significa solo acqua pulita, ma riguarda il tema ambientale nel senso più ampio (raccolta differenziata, ecc.). Siamo stati anche nominati a Roma come esempio da seguire”.
Così il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani, nella Sala Ovale a piazza Sirena dove l’amministrazione comunale ha tenuto un incontro con la città, gli operatori turistici, le associazioni e tutti coloro che hanno contribuito all’ottenimento della Bandiera Blu 2013 per festeggiare insieme.
“In due anni – ha spiegato l’assessore Mario Giangiacomo – questa amministrazione ha dimezzato il quantitativo di rifiuti indifferenziati. Qualche giorno fa la Regione Abruzzo ha approvato una pista ciclabile che va dai confini con Pescara alla zona Alento, ricoprendo quindi tutta la zona nord della città. L’ambiente è molto importante, stiamo lavorando con l’Aca per alcune zone come il Fosso di San Lorenzo, stiamo lavorano anche sul verde come ad esempio il Parco di Villa Turchi”.
Nel corso dell’iniziativa sono state consegnate le Bandiere Blu ai rappresentanti degli stabilimenti balneari della città e a due gelaterie, Cicco e Tennis Bar, per aver lanciano un nuovo gusto di gelato che sarà il must dell’estate 2013. Bandiera Blu consegnata anche all’associazione Le Franche Villanesi per il percorso intrapreso con le scuole in tema ambientale.
“Ringrazio l’amministrazione per questo riconoscimento molto importante – ha rimarcato l’assessore Andrea Di Peco – ho visto tutte le procedure che sono state attivate in questo senso e ne sono parecchie, si è lavorato molto nelle scuole. La nostra città sta lavorando per migliorare in tema ambientale. A causa del maltempo, la festa di inizio estate è solo rinviata. Abbiamo avviato un progetto, Francavillage, che vede la trasformazione della città in un villaggio turistico. Questo lo facciamo creando degli eventi fissi, dal 1° luglio al 31 agosto avremo attività ripetute nei giorni, ad esempio il mercoledì, chi vorrà fare sport, potrà fare spinning la sera sul pontile. La rete del villaggio è formata da tantissimi esercenti commerciali. Poi abbiamo costituito un centro culturale dove i turisti potranno riferirsi per la cultura”.
Francesco Rapino
