Così il primo cittadino di Tocco da Casauria, Luciano Lattanzio, protesta contro la sospensione dalle rispettive attività dei lavoratori soggetti a mobilità in deroga e impegnati, talvolta da anni, nelle pubbliche amministrazioni.
“Mi auguro di incontrare presto i colleghi amministratori” ha aggiunto “per organizzare, insieme, azioni decise e coerenti per tutelare i diritti dei lavoratori, pur consapevoli della drammatica situazione in cui viviamo. La crisi dei percettori di mobilità in deroga sta già creando allerta sociale e non si può rimandare alcuna decisione”.