Così il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, commenta la procedura avviata dal Governo per il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione.
“Ebbene – prosegue Di Primio – rimarcando quanto già affermato precedentemente, dico che non è il tempo di dichiarazioni di belligeranza su provvedimenti assolutamente urgenti che darebbero respiro ad un’economia stagnante. Certo, ci sono storture e inefficienze da risolvere, ma ora è il momento di atti concreti. Chi è oggi in Parlamento non è stato eletto per fare il censore ma per risolvere i problemi. Si insedi la Commissione parlamentare e si dia ossigeno, al più presto, alle imprese creditrici. Non abbiamo possibilità di andare oltre, i Comuni e le imprese sono ormai alla canna del gas. Si provveda subito, dunque, a sbloccare i pagamenti della Pubblica amministrazione, è in gioco la storia e il futuro del nostro Paese”.