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L’Aquila, Giunta approva piano urbanistica 2013-2017 e nuovo regolamento per le consulenze

L’Aquila. La Giunta comunale dell’Aquila ha approvato il documento di indirizzo “Attività per il territorio e l’urbanistica 2013- 2017” proposto dall’assessore all’Urbanistica e alla Pianificazione Pietro Di Stefano.

In particolare il documento, nell’individuare nella ricostruzione l’obiettivo immediato e principale,  ripercorre l’attività sul territorio sin qui svolta dall’amministrazione comunale e traccia le principali linee di lavoro da sviluppare in un “documento preliminare per il nuovo Prg (Piano regolatore generale)” che, non trascurando quanto già consolidato in atti amministrativi pregressi, imposti le modalità e gli obiettivi futuri abbracciando l’arco temporale di proiezione 2015-2030, recependo le trasformazioni post terremoto e gli atti di ripianificazione già approvati.

L’esecutivo ha inoltre deliberato, su proposta dell’assessore alle Risorse Umane Betty Leone, l’approvazione dello stralcio del regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi “Disciplinare per l’affidamento di incarichi di collaborazione, di studio o di ricerca, ovvero di consulenze, a soggetti estranei all’amministrazione” e dello stralcio del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi “Disciplinare per la determinazione dei criteri di erogazione degli incentivi per l’attività di progettazione e pianificazione”.
Si tratta, per il primo stralcio di regolamento, di dodici articoli che contengono  delle norme che ogni Settore, Servizio o Ufficio del Comune è tenuto a rispettare nel caso predisponga atti di conferimento di incarichi esterni a persone fisiche.

Il secondo stralcio di regolamento contiene invece nove articoli riguardanti l’ambito d’applicazione di tale regolamento, l’oggetto, il personale avente diritto all’incentivo e l’individuazione delle figure professionali, le percentuali sui lavori, le aliquote di ripartizione, le attività dei tecnici e degli amministrativi, le modalità di erogazione dell’incentivo, la correlazione con i trattamenti economici accessori e la norma transitoria.