È il consigliere comunale pescarese di Forza Italia Fabrizio Rapposelli, che nella ex giunta provinciale Testa ha rivestito la carica di assessore all’edilizia scolastica, ad accusare Di Marco di aver “preso il progetto redatto dallo Studio Cerasoli, quando si è insediato, e lo ha chiuso in un cassetto, dopo aver saldato la parcella con soldi pubblici, e ha utilizzato gli 800mila euro destinati alla struttura per ripianare il suo bilancio”.
“A questo punto”, afferma Rapposelli, “chiederemo lumi alla Procura Generale della Corte dei Conti sulla regolarità della procedura seguita: vogliamo sapere se sia legittimo prendere il progetto dello Studio Cerasoli e gettarlo nel cestino, dopo averlo pagato con soldi pubblici, per far redigere una progettazione ex novo dai genitori e dai docenti degli studenti di una scuola, o se, nel caso, non si ravvisi il rischio di un danno erariale”.