Penne. Entro venti giorni il Tar di Pescara potrebbe pronunciarsi nel merito del ricorso al Tar presentato dai sindaci dell’Area Vestina contro la chiusura dell’ospedale San Massimo di Penne.
I giudici del Tribunale amministrativo hanno cominciato stamane l’esame del faldone e, diversamente dal ricorso presentato dal sindaco di Penne, non hanno per ora declinato il rinvio per competenza al Tar de L’Aquila, trattenendo in decisione il fascicolo stesso.
“Una decisione – commentano il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri e i sindaci dell’Area Vestina, firmatari del ricorso stesso – che ci lascia ben sperare sulla bontà e fondatezza delle ragioni contenute nel ricorso, a partire dallo studio con il quale abbiamo dimostrato che la chiusura di quel nosocomio metterà a rischio la sopravvivenza di utenti colpiti da gravi patologie, come infarto, ictus o aneurisma, e residenti nelle zone più interne che mai riuscirebbero a raggiungere in tempo l’ospedale di Pescara o di Chieti per tentare di salvare la vita”.