Pescara. Partirà tra lunedì e martedì prossimo l’intervento di riqualificazione di Pescara Vecchia.
Si tratta del rifacimento della sezione centrale di diverse strade dell’area, con arredi e interventi di messa in sicurezza della sede stradale. “Si lavorerà”, spiega il vice sindaco Antonio Blasioli, “su Corso Manthonè, via Corfinio, via Properzio, via Petronio e via Catone, ma sul secondo tratto, perché nel primo viene conservata la pavimentazione originaria del 500 ed anzi proprio per la tutela della pietra originaria, il tratto che corre di fianco alla Casa Natale del Poeta sarà interdetto a qualsiasi circolazione. Per via delle Caserme ripristineremo solo il manto rovinato, utilizzando il materiale di risulta che si trova in buono stato e recuperato delle altre strade. Abbiamo il parere positivo della Soprintendenza con cui abbiamo condiviso gli interventi”.
L’importo delle opere, circa 500mila euro, prevede anche lavori in via Tibullo, piazza Salvo D’Acquisto e via Gonzaga.
“Gli operatori della zona – prosegue Blasioli – ci chiedono anche attenzione per la durevolezza dei nuovi lavori, a tale proposito utilizzeremo una parte del ribasso per provvedere alla tutela, pensando magari anche al blocco degli accessi, destinando un’area esterna alla parte storica per il carico e scarico delle merci, in modo da evitare il più possibile il transito dei mezzi e sanzionare i contravventori. La scelta del porfido in sostituzione della pietra di Bra? va proprio nel verso della resistenza. Dovremmo avere circa 50.000 euro a disposizione che utilizzeremo in questo senso ma questo sarà possibile solo al termine di tutti i lavori. Stiamo pensando anche a dei segnapassi luminosi a terra, alimentati con fotovoltaico ma anche per questi chiederemo prima alla Soprintendenza”.
“Contiamo di procedere rapidamente, meteo permettendo – assicura il progettista Samuele Moscatelli – Lavoreremo per tratti, quindi senza bloccare tutta la via e le abitazioni e contiamo di finire entro febbraio, in tempo con le cerimonie per gli 80 anni dalla morte di d’Annunzio, che ricorre il 1 marzo 2018.”.