Francavilla, fervono i preparativi per il 58° Carnevale d’Abruzzo

carnevale_dabruzzo_2012Francavilla al Mare. Si terranno domenica 10, martedi 12 e domenica 17 febbraio le tradizionali sfilate di carri allegorici del più noto e divertente Carnevale della regione Abruzzo.

L’associazione Carnevale d’Abruzzo è a lavoro già da alcuni mesi per la preparazione delle tantissime iniziative che renderanno unica la 58° edizione del Carnevale d’Abruzzo. Il Carnevale è una festa le cui origini sono antichissime ed è sicuramente la manifestazione più sentita a Francavilla al Mare. L’evento si svolge in tre giornate ed oltre ai carri allegorici, ci saranno gruppi mascherati ed altre attività collaterali organizzate in collaborazione con alcune Associazioni e scuole del territorio francavillese. Di recente è stato rinnovato il Consiglio Direttivo in scadenza del Comitato organizzatore nonché associazione del Carnevale d’Abruzzo.

Alla Presidenza dell’associazione resta Nicola De Francesco: “Il rinnovo del Consiglio Direttivo è stato occasione di rinvigorimento dell’associazione. Il Comitato è stato rinnovato e rafforzato grazie all’inserimento di alcune figure professionali e competenze insieme alle quali ho potuto riprogrammare la manifestazione. Il nostro lavoro va ben oltre l’organizzazione dell’edizione 2013. Abbiamo pianificato i prossimi passi e posto gli obiettivi anche per l’edizione 2014 e 2015. In questi giorni stiamo lavorando alla promozione della manifestazione infatti il 22 gennaio una delegazione dell’associazione Carnevale parteciperà al 34° Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria e panificazione artigianali che si svolgerà a  Rimini. Devo ringraziare tutti i membri dell’associazione Carnevale, i collaboratori e l’amministrazione comunale per la dedizione con la quale ogni giorno lavorano all’organizzazione del nostro amato Carnevale, volano turistico per la crescita sociale ed economica di Francavilla al Mare”.

Passione, arte e intelligenza sono i valori che appartengono a chi si dedica alla lavorazione e preparazione dei carri, artisti che partendo da modelli in argilla proseguono con l’impiego di cartapesta e vetroresina fino alla realizzazione di opere dotate anche di particolari ed ingegnosi marchingegni meccanici. Lavorare la cartapesta è un lavoro che non ha regole ben precise ma segreti tramandati di generazione in generazione. Il Carnevale è un momento in cui vige la più assoluta libertà e tutto diviene lecito, o quasi: ogni gerarchia decade per lasciare spazio alle maschere, al riso e allo scherzo. Lo stesso mascherarsi rappresenta un modo attraverso il quale uscire dal quotidiano, disfarsi del proprio ruolo sociale, negare sè stessi per diventare altro. Inoltre il fenomeno del Carnevale è un prezioso progetto di prevenzione del disagio esistenziale giovanile e di promozione del benessere della persona; per la sua peculiare modalità creativa, per la facilità alla comunicazione e per la sua forte valenza educativa-culturale, negli anni riscuote sempre più consenso tra i giovani che numerosi partecipano. Gli obiettivi sono quelli di aggregare i giovani intorno ad una attività che li veda pienamente protagonisti, promuovendo conoscenza individuale e collettiva, favorendo autostima, autonomia, socializzazione, competenza creativa e abilità relazionali,   interesse per nuovi linguaggi espressivi, trasmissione di nuovi punti di vista circa le tecniche teatrali ed artistiche nonché avvicinamento alla cultura. L’Associazione Carnevale d’Abruzzo ha attivato una collaborazione con il liceo scientifico di Francavilla al Mare che vede dei ragazzi disabili nell’intento di apprendere il processo di lavorazione della cartapesta. Rispetto ai carri che sfileranno nell’edizione 2013, c’è assoluta omertà, solo gli addetti al lavoro sono a conoscenza dei temi. La cosa certa è che come ogni anno non mancheranno l’allegria, la satira e la fantasia.

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