Chieti. Sul sito del Comune di Chieti www.comune.chieti.gov.it è possibile consultare la Carta dei Servizi erogati dall’Assessorato alle Politiche Sociali. A renderlo noto è l’assessore alle Poitiche Sociali, Emilia De Matteo.
“Tra le priorità della nostra amministrazione comunale” ha dichiarato “vi sono l’attenzione e l’impegno per un welfare solidale, con un’offerta di servizi che vada incontro alle esigenze dei cittadini più deboli. Molto spesso gli stessi cittadini non conoscono i servizi cui possono accedere per mancanza di informazione ed è per tale motivo che l’Assessorato, basandosi sui concetti di trasparenza e accessibilità, ha deciso di dedicare uno spazio del proprio sito istituzionale alla fruizione della Carta dei Servizi. Siamo, infatti, convinti che una migliore informazione possa garantire una maggiore conoscenza da parte dei cittadini. Per questo, nell’ambito del Piano di Zona dei Servizi Sociali, si è deciso di dar vita ad una Carta dei Servizi, alla cui redazione hanno collaborato le assistenti sociali Donatella Salerni, Marcella Piattelli, Mariella Mancini ed Eloisa Micucci, quale guida utile all’orientamento, nell’ottica di un continuo miglioramento dei servizi offerti. Con tale strumento intendiamo, infatti, facilitare l’accesso ai procedimenti ed alle tipologie di servizi erogati dall’Ente in relazione a specifiche richieste che ora potranno beneficiare di un quadro di riferimento esplicativo chiaro e preciso. In quest’ottica, l’amministrazione guidata dal sindaco Di Primio è impegnata ad assicurare ai cittadini servizi di qualità secondo gli standard di continuità ed affidabilità, professionalità, personalizzazione dell’intervento. La Carta dei Servizi è frutto di un lavoro di razionalizzazione svolto dal personale all’interno del Comune e, nello stesso tempo, rappresenta un qualificante punto di partenza finalizzato ad un continuo processo di miglioramento. Sono certa che tale strumento contribuirà a rafforzare il rapporto di fiducia con i cittadini per una Chieti più equa e solidale al fine di garantire la protezione sociale dei più deboli ed il rafforzamento dei legami sociali, realizzando servizi e promuovendo politiche appropriate con particolare riguardo ai minori, agli anziani, alle persone con disabilità”.
