“Tutto ciò rappresenta, un pericolosissimo precedente – per di più inedito – che mette a repentaglio per il futuro la possibilità di svolgere effettivamente le indagini di competenza delle Commissioni Parlamentari di inchiesta.
“Denuncio con forza il comportamento di quanti, ostili alla Commissione siano riusciti ad impedirne dolosamente l’attività di inchiesta, nonostante avessimo approvato una Delibera dell’Assemblea pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” ha spiegato Blundo. “L’ attività della Commissione sarebbe stata fondamentale non solo per L’Aquila, ma per il Paese intero e soprattutto per le numerose città, borghi, comuni, che stanno conoscendo sulla propria pelle le medesime criminali dinamiche che noi, a L’Aquila, abbiamo purtroppo vissuto già” ha concluso Enza Blundo.