Hanno preso parte ai lavori il sindaco Marco Alessandrini, il direttore generale Pierluigi Caputi, il direttore del Dipartimento Amministrativo Guido Dezio.
“Con la seduta di oggi è cominciato l’iter che porterà al parere del Consiglio Comunale sulla fusione dei tre Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore richiesta dal referendum – riferisce il presidente della Commissione Statuto Pierpaolo Zuccarini – I lavori hanno dato spazio ad un confronto costruttivo sui tempi, a cui hanno contribuito sia maggioranza che opposizione. Grazie all’illustrazione del sindaco e alla presenza dei tecnici, si è potuto andare a fondo agli aspetti che investono i servizi alla comunità in merito alla fusione, perché il cammino deciso sia a chiaro e vantaggio di tutti, senza ritardi sulle diverse e complesse procedure da avviare. Siamo convinti che questo modo di agire sia già una risposta operativa a ciò che la stessa comunità ha espresso attraverso la consultazione”.
Mentre in Commissione si decidono le pratiche d’avvio alla fusione, è nato un Comitato per la rilettura di tale progetto. A dirigere il gruppo è Licio Di Biase, in testa ad altre sette persone.
Il “Comitato per la rilettura del Progetto di fusione tra Pescara, Montesilvano e Spoltore”, questo è il nome, si è costituito “alla luce del Referendum consultivo finalizzato alla fusione tra Pescara, Spoltore e Montesilvano, rilevando che la fusione tra Comuni appare tuttavia una soluzione parziale nei confronti della ben più complessa e da tempo richiamata questione della costituzione di un’Area Metropolitana; esprimendo preoccupazione per le ripercussioni di carattere politico, economico, sociale, identitario che tale scelta, se non attentamente meditata, inevitabilmente comporterebbe, sottolineando come essa meriti comunque dibattiti e approfondimenti su dati certi”.