Così in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale a Chieti, Camillo D’Amico, che aggiunge: “L’abbiamo fatto perché è prossima la scadenza della moratoria concessa lo scorso anno (31 dicembre 2012) e parrebbe che, il Ministero dell’Ambiente, avrebbe bocciato la proposta formulata dalla maggioranza di Governo regionale di un parco a isole e, se non ci saranno fatti nuovi ed eclatanti, dal 1° gennaio 2013 ci troveremo di fronte ad un parco di fatto, istituito con poche risorse finanziarie e senza un governo certo dell’area interessata. In commissione consiliare la maggioranza, compatta, ha votato contro la nostra richiesta. Questo voto annichilisce ulteriormente l’autorevolezza della Provincia di Chieti già prepotentemente umiliata nel suo naturale ruolo di ente di pianificazione di area vasta avendo avocato a se la Regione questo compito affidandone il coordinamento a chi notoriamente è sempre stato contro il Parco. Questo atteggiamento non aiuta a fare chiarezza sul futuro della costa, non dà contezza su quanti e quali risorse finanziarie siano effettive e spendibili. In un momento di grave crisi economica, come quella corrente, la certezza dei tempi, la concretezza delle risorse finanziarie, la chiarezza del ruolo di ogni livello istituzionale sono elementi che danno fiducia ai cittadini. Il voto contrario del centrodestra a guida Udc che amministra la Provincia di Chieti aumenta solo l’incertezza e la confusione”.