Vasto, raccolta differenziata. Menna: ‘L’obiettivo è raggiungere il 65% nel corso del mandato’

Vasto. La raccolta differenziata a Vasto ha registrato, dalla sua partenza nel 2009, un costante aumento in termini percentuali con il sistema del porta a porta avviato molto prima di altre realtà a noi vicine, come ad esempio Lanciano.

Un risultato importante riguarda la riduzione dei rifiuti totali raccolti a Vasto. Infatti, con l’eliminazione dei cassonetti stradali, anche nella zona di Vasto Marina, si è ridotto notevolmente il fenomeno dell’abbandono illecito di rifiuti da parte di residenti di comuni limitrofi: ad oggi, in media, si evita di smaltire in discarica circa 150.000 kg/mese, con evidenti risparmi economici.

Diverse le azioni messe in campo in questi mesi per monitorare la corretta differenziazione dei rifiuti come la campagna “Scatta il Controllo” di Comune e Pulchra nei primi mesi del 2017, l’intervento degli ispettori ambientali e del Comando Vigili con lo scopo di riportare ai giusti conferimenti molti più cittadini rispetto a quelli sanzionati.

“I dati raccolti a Vasto – ha dichiarato il sindaco Francesco Menna – sono reali in quanto è ciò che è realmente riciclato a differenza di chi spara alti numeri e non dimostra ciò che realmente va a riciclo.Per raccolta differenziata si intende ciò che effettivamente finisce a riciclo. Diversamente da quanto avviene in altri comuni , a Vasto c’è una forte incidenza dei rifiuti raccolti sugli arenili e, in generale, sulla costa. Numerosi sono stati gli interventi di ripulitura da parte di Pulchra per rimuovere i rifiuti spiaggiati a cui si aggiunge quella dei tanti volontari, associazioni ambientaliste e centri di accoglienza, a cui va il nostro ringraziamento. Si prendano a riferimento realtà come Montesilvano, Termoli e Pescara dove i risultati non sono certo migliori di Vasto”.

“Il nostro impegno nel corso di questo mandato amministrativo ¬- ha aggiunto Paola Cianci vicesindaco e assessore alle politiche ambientali e del territorio – è quello di raggiungere il 65% di raccolta differenziata. Raccogliamo questa sfida mettendo in pratica tutte le politiche volte ad ottimizzare la riduzione ed il riciclo dei rifiuti come la raccolta degli indumenti, una campagna specifica per il compostaggio domestico, il porta a porta del vetro, la realizzazione del centro di raccolta e del riuso. In questo percorso si inserirà l’osservatorio della raccolta differenziata che partirà a gennaio 2018 e che verrà supportato dalle associazioni ambientaliste e di categoria in modo da strutturare al meglio un settore che necessita di una grande attenzione”.

“Nel primo semestre del 2017 -ha concluso l’ Amministratore Delegato di Pulchra Ambiente Paola Vitelli- circa il 61% dei rifiuti è stato raccolto in forma differenziata e riciclato, con un netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in cui questo dato era di circa il 50%. Nel periodo estivo 2017 (giugno-agosto), la media dei rifiuti differenziati è stata del 64%. Si tratta di un risultato ragguardevole, considerando l’elevata presenza turistica, sempre più contraddistinta da numerose presenze che permangono per brevi periodi. E’ evidente la maggiore difficoltà di coinvolgimento di tali utenze”.

Gestione cookie