Si al glifosato per altri 5 anni, Slow Food: “catastrofe”

L’Unione Europea ha approvato il rinnovo dell’autorizzazione al discusso erbicida. Slow Food: “catastrofe ambientale ed ecologica”.

Con 18 paesi favorevoli, 9 contrari e un astenuto, l’Unione Europea ha rinnovato per altri cinque anni l’autorizzazione all’uso del glifosato, l’erbicida classificato già dal 2015 come “probabilmente cancerogeno per l’uomo” sia dall’ OMS, che dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro.

Decisivi per il rinnovo dell’autorizzazione sono stati i voti favorevoli di Germania, Polonia, Bulgaria e Romania, mentre l’Italia ha espresso parere contrario. Come ricorda Coldiretti, nonostante la decisione dell’UE, in Italia l’uso del glifosato resta comunque vietato nelle aree frequentate dalla popolazione come: parchi, campi sportivi, aree gioco per bambini e nei cortili di scuole e strutture sanitarie.

Aspre critiche al rinnovo dell’autorizzazione per il glifosato sono state espresse sia da Greenpeace, che ha definito il voto odierno “un regalo alle multinazionali agrochimiche, a scapito di salute e ambiente”, che da Slow Food, il cui presidente Gaetano Pascale ha parlato di “un compromesso esclusivamente politico, raggiunto sulla pelle dei cittadini”.

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