Chieti. Nuova importante tappa all’interno del progetto comunitario Elena che ha attivato 80 milioni di euro per attuare misure di risparmio energetico e usare energie rinnovabili negli edifici pubblici e nelle infrastrutture pubbliche di proprietà della Provincia di Chieti e degli 83 Comuni del territorio provinciale che hanno preso parte all’iniziativa con delibera di Consiglio Comunale.
Per il prossimo lunedì, il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio e l’assessore all’Ambiente Eugenio Caporrella, nella sala consiliare dell’Ente, hanno convocato i sindaci per la sottoscrizione della convenzione indispensabile per attuare gli interventi di efficientamento energetico degli edifici, degli impianti di pubblica illuminazione e per la realizzazione degli impianti fotovoltaici. In pratica, la convenzione, prevista dall’articolo 30 del decreto legislativo numero 267/2000, permette alla Provincia di Chieti di operare, in nome e per conto dei Comuni, come centrale di appalto nelle gare pubbliche ad evidenza comunitaria per individuare le Esco, vale a dire le Società di Servizi Energetici che effettueranno gli interventi di efficientamento energetico a favore dei Comuni, siglando con questi ultimi i relativi contratti di appalto. Lo scorso anno la Provincia di Chieti e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) hanno firmato un contratto attraverso al quale la BEI ha messo a disposizione un mutuo di 60 milioni di euro mentre dei restanti 20 milioni si fanno carico le Esco che si ripagherranno dell’investimento e del costo dei servizi erogati tramite una quota del risparmio energetico effettivamente conseguito grazie all’intervento di efficientamento energetico. Dalla stipula del contratto con la BEI a oggi la Provincia ha attivato le articolate procedure preparatorie per realizzare i diversi interventi.
“La Provincia di Chieti è il terzo Ente in Italia ad essere ammesso al programma
comunitario Elena, in Europa ci sono i Comuni di Madrid e Parigi, la Provincia di
Barcellona, la città olandese di Purmerende e quella portoghese di Villanova de
Gaia – afferma, Enrico Di Giuseppantonio – la Provincia si è guadagnata un ruolo strategico nell’attuazione del programma Elena, ed è più che mai il punto di riferimento dei Comuni mentre a livello comunitario viene considerata un partner affidabile e capace di proporre progetti credibili, fattibili e pertanto finanziabili. Voglio ribadire che oggi 80 milioni costituiscono un intervento finanziario senza precedenti per il nostro territorio, un investimento capace di generare centinaia di posti di lavoro e di garantire una decisa svolta nel senso della lotta agli sprechi, del raggiungimento dell’efficienza energetica, della lotta all’inquinamento e della produzione di energia da fonti rinnovabili”.