Chieti. La comunità cittadina di Fratelli d’Italia AN condanna fortemente il disgustoso atto vandalico avvenuto la scorsa notte nel Belvedere Ramelli di Chieti, dove è stata imbrattata la targa deposta lì in memoria della giovanevittima dell’odio politico degli anni di piombo, Sergio Ramelli.
“E’ evidente – si legge in una nota di V – che dietro questo atto indecoroso c’è un qualcuno che ha preso di mira in particolar modo i monumenti legati ad una delicata fase storica e politica del nostro paese. Risale infatti a pochi giorni fa, un altro atto vandalico avvenuto in Largo Martiri delle Foibe su via Amiterno, luogo di memoria realizzato dal nostro gruppo consiliare lo scorso Febbraio, consumatosi con modalità analoghe a quello della scorsa notte. Perciò chiediamo a gran voce l’intensificarsi delle attività di prevenzione e di indagine da parte delle Forze dell’Ordine affinché i responsabili di tali gesti vengano fermati il prima possibile”.
“Dal canto nostro, come già accade da diversi anni, continueremo a farci promotori di ogni momentoutile a difendere non solo la storia poco divulgata di quei giovani italiani martiri della libertà, ma soprattutto a prevenire atti indecorosi come questo attraverso momenti di riflessione e sensibilizzazione”.