“I ripetuti divieti di balneazione, l’ultimo è dello scorso 20 settembre, in zona Foro in corrispondenza di Fosso San Lorenzo – spiegano i rappresentanti del circolo locale di Sel in una nota – hanno evidenziato un problema serio di inquinamento delle acque marine; così come i ripetuti allagamenti dovuti alle forti pioggie pongono interrogativi sullo stato del sistema fognario della città. L’istituzione di una commissione di indagine e controllo mista, formata da amministratori e rappresentanti delle associazioni è doverosa da parte di questa amministrazione nei confronti della città ed è, anzi, sarebbe, una operazione di trasparenza e verità. Sorge il dubbio che non si vogliano informare i cittadini sul reale stato delle acque francavillesi e sul reale funzionamento del depuratore. Sel contesta la scelta operata dall’amministrazione ed auspica che essa dia spiegazioni chiare e plausibili a quei cittadini che, loro malgrado, si sono trovati e si trovano a bagnarsi in acque inquinate”.