È quanto denuncia il consigliere comunale teatino Gianni Di Labio, che racconta di come, già da alcuni giorni, dopo la mezzanotte i cittadini siano costretti a chiudere le finestre delle proprie abitazioni per evitare che le case si impregnino degli insopportabili miasmi provocati, con ogni probabilità, dall’attività di qualche azienda della zona che si occupa della lavorazione di gomma o plastiche.
“Una situazione insostenibile – lamenta Di Labio -, specie in queste calde sere di estate, per i cittadini della popolosa contrada. Pertanto, chiedo il sollecito intervento del Sindaco e dell’Assessore all’Ambiente, Emilia De Matteo, invitandoli ad intervenire immediatamente affinchè vengano attivate opportune verifiche sulla qualità dell’aria e sulle attività delle aziende del luogo al fine di accertare eventuali responsabili. Una comunicazione su quanto si sta verificando sarà inoltrata anche all’ARTA per gli opportuni controlli di competenza”.