Cepagatti. Arrivo di migranti a Villanova di Cepagatti previsto per domani mattina.
A comunicarlo, Andrea Fantauzzi, coordinatore provinciale di Noi con Salvini Pescara:
“Con molta probabilità già da domani mattina presso l’albergo Villa Fiorita di Villanova di Cepagatti verranno trasportati nuovi presunti profughi. Ad oggi non ne conosciamo esattamente il numero, ma ciò che ci fa indignare è che un altro albergo venga con ogni probabilità convertito in centro di accoglienza”.
“In una provincia come la nostra, a forte vocazione turistica, assistere in piena stagione estiva alla lenta ed inesorabile trasformazione delle attività turistiche in CAS è inaccettabile oltre che assurdo. E ciò apparirà più vero se si considera che la ditta che gestiva l’albergo, all’insaputa della proprietà, ha trovato economicamente più conveniente smettere di lavorare e cedere la propria attività alle Arci”.
“Appena conosceremo i termini precisi del loro accordo, li riveleremo ai cittadini affinché tutti possano prendere coscienza che quello che ci viene propinato dal PD di Gentiloni e D’Alfonso come ‘accoglienza di profughi richiedenti asilo’ è in realtà un vero e proprio ‘business legato alla tratta dei disperati’. Il tutto finanziato con denaro pubblico sottratto ai servizi di noi Italiani”.
Fantauzzi chiede l’intervento del sindaco e rivolge un appello ai presidenti di Regione e Provincia:
“Chiediamo l’immediato intervento del Sindaco di Cepagatti che, al fine di non consentire questo ultimo affronto ai suoi cittadini, non può e non deve tollerare il cambio di destinazione d’uso della struttura alberghiera e provveda a revocarne, a questo punto, l’agibilità”.
“Caro D’Alfonso, presidente della Regione Abruzzo, caro Di Marco, presidente della Provincia di Pescara, tutti rigorosamente ed orgogliosamente PD, non vi rendete conto del male che state facendo alla vostra terra? Voi, con i vostri apparati e cooperative, state distruggendo il turismo in Abruzzo, state distruggendo l’economia di questa regione. Il clima di tensione che sta esplodendo a Pescara, Montesilvano, Città Sant’Angelo e in tutta la provincia non è altro che il malessere che i nostri cittadini nutrono contro la vostra cattiva politica. Dobbiamo mandarvi a casa il prima possibile! Prima l’Italia e gli Italiani!”