“Non è questo il sistema per affrontare un’invasione che punta ad una sostituzione etnica”, dice Marco Clementoni, “e soprattutto non è accettabile che ci si muova subdolamente, mantenendo i cittadini all’oscuro di tutto, rispetto a problemi che li coinvolgono quotidianamente, direttamente e indirettamente. Il Sindaco Vagnoni, con le sue dichiarazioni, si dichiara estraneo ma, ritengo, di fatto favorevole all’arrivo di ulteriori 25 sedicenti profughi.
Per noi non è fondamentale il numero, ma, per quanto dichiarato, il sindaco avrebbe avuto lo stesso comportamento anche se gli arrivi fossero stati 500”.
“Il primo cittadino”, prosegue la nota, “inizia il suo mandato nascondendosi dietro una ignava dichiarazione di incompetenza ad intervenire ed avallando nel più totale silenzio ciò che la Prefettura, i proprietari delle strutture e le cooperative hanno imposto ai cittadini di Martinsicuro e – vista la collocazione territoriale della struttura di accoglienza – anche di Villa Rosa, senza la dovuta e necessaria chiarezza di quanto a sua conoscenza, come: da chi vengono gestiti, il ruolo dell’ente nell’eventuale azione di inserimento e i tempi di permanenza.
Il tutto aggravato dalla totale assenza di trasparenza, dal momento che non si conoscono i risultati del bando della Prefettura e che anche altre strutture del territorio potrebbero essere già in elenco.
Ritemiamo necessario che l’amministrazione faccia immediata chiarezza sulla propria posizione rispetto a quello che molti cittadini ritengono un problema e, allo stesso tempo, alle eventuali azioni che intende adottare per arginare altri possibili arrivi”.