“E’ sorprendente quanto il presidente Di Giuseppantonio fa per mettere le antenne ed ascoltare cosa pensa e dice la gente sulla sua amministrazione” dice D’Amico. “Attiva un link sul sito dell’Ente per farsi dire e rappresentare le cose che non vanno affermando, addirittura, di essere stato antesignano di quanto sta facendo e realizzando il governo Monti! Ci sarebbe molto da ridere se non vedessimo quanto, dopo tre anni, è riuscito a realizzare e concretizzare nel territorio! Consigliamo al presidente Di Giuseppantonio ed ai suoi numerosi assessori assenti ed invisibili di girare più il territorio, verificare e toccare con mano di più i reali problemi dei cittadini amministrati, ritrovare il gusto dell’iniziativa politica e meno quello della propaganda e comunicazione facile e demagogica, recuperare il perduto ruolo politico istituzionale della mediazione, avviare i tanti lavori da troppo tempo fermi di cui hanno le risorse finanziarie, pagare le imprese che hanno eseguito le opere appaltate, avviare concrete iniziative politiche atte ad aggredire la crescente crisi occupazionale e d’investimenti in atto nel territorio che diventano sempre più devastanti e potranno creare seri problemi di tenuta e coesione sociale, ritrovare il gusto di amministrare l’ente per la quale ci si è proposti ai cittadini e si è stati eletti e meno alle prossime sfide elettorali dove si aspira ad essere protagonisti, essere autorevoli nell’esercizio delle proprie funzioni e meno timorosi, obbedienti e referenziali verso i potenti e prepotenti di parti alleati. Su questa agenda, laddove ritrovino gusto e voglia di operare, noi siamo disponibili al confronto sì ma anche essere utili, propositivi e costruttivi nel merito delle concrete cose da fare. La battaglia culturale sull’utilità dell’Ente Provincia” conclude D’Amico “non è finita affatto; noi siamo convinti dell’utilità dell’ente, pur ridotte nei numeri e con funzioni certe e maggiori e mantengano un sistema di elezione a suffragio universale dei cittadini, ma è questo il periodo di dare un visibile colpo d’ala. Di Giuseppantonio &
company ne hanno ancora la forza e la volontà?”