Un profilo twitter sta diffondendo nomi, indirizzi mail e numeri di telefono di alcuni esponenti e attivisti del Movimento 5 Stelle; online anche gli importi versati dai donatori.
Il profilo twitter @r0gue_0 sta diffondendo dalla scorsa notte dei dati trafugati da Rousseau, la piattaforma online del Movimento 5 Stelle. Il gestore del profilo sostiene di aver sottratto a Rousseau migliaia di pagine e, cosa ancor più grave, ha ventilato l’ipotesi che alcune votazioni degli iscritti avvenute tramite la piattaforma potrebbero essere state manipolate.
Infatti a Beppe Grillo che rassicurava sulla sicurezza delle consultazioni online, l’hacker che si nasconde dietro @r0gue_0 ha risposto: “cosa vuol dire che non è avvenuto nulla durante le votazioni? Sono dentro da mesi, ho toccato di tutto…e sono ancora lì”.
A quanto pare, la vulnerabilità sfruttata per accedere a Rousseau è la stessa denunciata nella serata di mercoledì da un altro hacker anonimo, che ha accusato il Movimento di utilizzare un sistema con evidenti problemi di sicurezza. Accuse rispedite al mittente dal M5S, che in un post comparso sul blog di Beppe Grillo, sottolineava come la vulnerabilità denunciata fosse stata ormai risolta con la nuova versione di Rousseau.