Pineto. “Siamo stati contattati da alcuni residenti del quartiere Corfù che hanno denunciato le condizioni di degrado ed abbandono del parco giochi ivi insistente, dedicato alla memoria di ‘Gianluca Valentini’, nostro caro ed illustre concittadino prematuramente scomparso, così come di quello denominato ‘Giardino delle Ninfee’.
Così esordiscono i consiglieri comunali di opposizione Luca Di Pietrantonio e Gianni Assogna del gruppo consiliare civico Impegno è sviluppo.
“Ci siamo recati al parco ‘Valentini’ – prosegue Di Pietrantonio – e ci siamo trovati al cospetto di una situazione di vergognosa incuria, con reti della recinzione totalmente divelte, panchine scardinate, tavoli distrutti, pali della luce senza lampade, giochi per bambini privi di qualsivoglia manutenzione ed immondizia in ogni dove. Al fine di comprovare quanto riferitoci, i residenti ci hanno anche fornito inequivocabili fotografie che immortalassero lo stato in cui versa questo parco giochi, che ogni giorno è frequentato da bambini ed adulti, che si trovano dinanzi uno spettacolo disdicevole, oltre che un contesto decisamente insalubre e pericoloso. Ci siamo poi recati presso il Giardino delle Ninfee ed anche qui abbiamo constatato ristagni di acque insalubri e maleodoranti, la mancanza di qualsivoglia attività manutentiva del verde, della struttura in legno e di tutte le strutture accessorie che fanno da cornice a questo giardino, posto in una delle zone più caratteristiche di Pineto. Anche su tale incresciosa situazione molti residenti si son detti stanchi dello stato in cui versano le strutture pubbliche e della totale indifferenza di chi, all’interno della maggioranza, si propugnava quale rappresentante del quartiere Corfù ed invece ora è ‘uccell di bosco’”.
“Siamo basiti – tuonano i consiglieri – di come l’amministrazione comunale abbia ridotto la nostra cittadina e l’abbia ‘presentata’ ai (quest’anno ben pochi) turisti che hanno scelto Pineto come meta delle proprie vacanze; non dimentichiamo altre situazioni imbarazzanti insistenti sul nostro territorio, quali ad es. la pessima manutenzione delle frazioni e degli altri quartieri, il ponte della Stazione (centrale per l’accesso al mare) chiuso in piena estate, il cantiere della ciclabile che procede con vergognosa lentezza e tanti altri disservizi che cittadini e turisti continuano a denunciare sulla stampa e sui social, certificando l’assoluta incapacità di chi amministra di occuparsi anche delle questioni più semplici ed ordinarie. Esortiamo l’amministrazione comunale ed in particolare chi al suo interno dovrebbe avere a cuore le dinamiche del quartiere Corfù, a dedicarsi meno a festicciole e brodetti e provvedere immediatamente alla predisposizione di tutti gli interventi necessari per restituire decenza e dignità al parco giochi ‘G. Valentini’ ed al ‘Giardino delle Ninfee’, conferendo assoluta priorità alla eliminazione delle situazioni di pericolo che potrebbero cagionare danni a persone e cose.”
“Nel contempo non possiamo che appellarci al buon senso dei consiglieri di maggioranza, affinché, preso atto della situazione imbarazzante in cui versa la nostra cittadina e della manifesta incapacità di sindaco e giunta di amministrarla in modo dignitoso, vogliano, unitamente agli scriventi consiglieri, determinare la ‘fine’ di questa disastrosa esperienza amministrativa e rimandare Verrocchio ed i suoi sodali, finalmente a casa.
Riteniamo – concludono Di Pietrantonio ed Assogna – che sia decisamente meglio essere commissariati che lasciare ancora il paese in mano a personaggi che, pur avendo a disposizione cospicue somme di denaro e con una tassazione dei cittadini ai massimi livelli, non riescono a garantire neppure i servizi minimi essenziali”.