Il consigliere comunale ex Pd Gianguido D’Alberto prende posizione contro il degrado e l’abbandono in cui versa il quartiere San Benedetto di Colleatterrato Basso.
“Il programma dell’intervento, come contropartita della realizzazione di un’ampia area commerciale a servizio dei privati, già completata e pienamente utilizzata, prevedeva la creazione e la cessione a favore dell’amministrazione comunale di un campo sportivo polivalente, di un parcheggio coperto, di un centro sociale e di un campo di bocce, strutture in gran parte mai completate, già distrutte e abbandonate al loro destino oltre che agli atti di vandalismo. Come sempre, in tutti i casi di urbanistica contrattata, per questo centrodestra teramano il privato realizza e fa quel che vuole, mentre l’interesse pubblico viene sempre fortemente penalizzato”.
“Queste opere, se fossero completate, si potrebbero tradurre in grande utilità per la collettività, e nello specifico per un quartiere come quello di San Benedetto privo di strutture pubbliche e senza riferimenti aggregativi. Invece, sono da risanare prima ancora di essere completate e utilizzate. Così, situazioni che potrebbero rappresentare una grande opportunità dal punto di vista sociale per un quartiere che per troppi anni è stato penalizzato, diventano simbolo di spreco, indifferenza, abbandono; specchio di un modo di concepire e gestire la cosa pubblica che caratterizza il centrodestra al governo nella nostra città da più di 10 anni. Senza dimenticare, inoltre, che tali interventi hanno richiesto somme importanti per la loro realizzazione: ingenti risorse pubbliche gettate via, a beneficio di pochi privati”.
E conclude: “Oltre al danno, la beffa; perché le stesse associazioni che operano nel quartiere avevano chiesto di assumere la gestione degli impianti, proposito ora inapplicabile, viste le condizioni di assoluto inutilizzo”.