Chieti. Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, con l’Assessore alle Attività Produttive, Carla Di Biase, questo pomeriggio, presso il suo ufficio, ha incontrato i rappresentanti delle associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Upa-Claai, Casartigiani, CNA, del Consorzio “Chieti C’Entro”, nonchè alcuni commercianti del centro storico.
Nel corso dell’incontro, dopo l’illustrazione degli eventi che animeranno la città nel mese di luglio, è stato affrontato il tema del nuovo Piano Commercio. Le Associazioni di categoria hanno rappresentato la necessità di addivenire il più rapidamente possibile alla definizione dello strumento di pianificazione anche in virtù degli impegni presi da parte dell’Amministrazione Comunale.
“In relazione alla redazione del Piano Commercio – spiega il Sindaco Di Primio – il ritardo è stato determinato dalla necessità di conferire ufficialmente l’incarico al progettista. Tuttavia non riteniamo che si sia perso del tempo in quanto, nel mentre, sono intercorsi degli incontri tra le parti e l’Amministrazione. Ad ogni buon conto, il progettista incaricato mi ha confermato che, entro il 15 luglio, farà pervenire agli Ufficio competenti la bozza del nuovo Piano Commercio. Dopodiché sarà possibile avviare il confronto con i portatori di interesse per giungere all’approvazione in Consiglio Comunale all’inizio del mese di ottobre. Nel corso dell’incontro è stato, inoltre, affrontato il tema del trasporto pubblico locale. Rimarcando la mia disapprovazione per certo tipo di protesta che non ritengo utile anche in considerazione di quanto dichiarato dall’Assessore ai Trasporti Mario Colantonio, il quale ha già avviato un proficuo confronto con la società che gestisce il servizio, il mio impegno sarà di organizzare a stretto giro un nuovo incontro con le associazioni di categoria e con la società La Panoramica per individuare le linee guida da applicare ad una revisione e razionalizzazione del trasporto pubblico che tenga conto delle nuove esigenze, degli orari notturni e delle nuove aree da servire”.