San Salvo. “Dopo il turno di ballottaggio si è finalmente chiusa una campagna elettorale lunga, faticosa, ed estenuante e che mai si era vista per l’animosità e i toni che tutti i pretendenti alla carica di sindaco hanno usato. Il risultato di questa animosità è stato, dopo 20 anni, la consegna della nostra città alla destra”.
Così in un comunicato il coordinamento di San Salvo di Sinistra Ecologia e Libertà che prosegue: “Il gruppo dirigente, i candidati e gli iscritti del circolo Sinistra Ecologia Libertà di San Salvo intendono fare definitivamente chiarezza su accuse e affermazioni che alcuni dirigenti del Partito Democratico ci rivolgono ufficialmente. Sinistra Ecologia Libertà di San Salvo è un partito giovane, che ha la sua autonomia, i suoi ideali e valori e ci siamo sempre sforzati di elaborare idee per la nostra città e soprattutto negli ultimi 2 anni di elaborare un percorso unitario a sinistra su come meglio affrontare le elezioni amministrative appena passate. Dopo numerosi incontri con le varie forze politiche e associazioni che si riconoscono nel nuovo progetto di centrosinistra (Idv, Psi, Ssd, Pd e non altre) in data 28.10.2011 il Partito Democratico, attraverso il suo segretario, si è definitivamente smarcato da tale patto poiché ha posto una serie di veti su una delle forze che sedeva al tavolo. In democrazia nessuno può permettersi di mettere veti così che Sinistra Ecologia Libertà ha deciso di continuare il percorso unitario con le forze rimaste a patto che tale percorso ci portasse alle primarie di coalizione, cui in seguito hanno partecipato 2667 elettori, per la scelta del candidato sindaco della nostra città. Questo è il nostro stile democratico e questa è la nostra omologazione ai principi di libertà e di pensiero. Sinistra Ecologia Libertà non ha riversato colpe a nessuno per la sconfitta del NCS bensì ha invitato tutte le forze politiche, compreso il Pd, a ricercare la natura e le cause di questa debacle del centrosinistra nella nostra città. Non abbiamo condiviso la scelta, seppur legittima, fatta dal Pd di lasciare libera scienza e coscienza ai propri elettori. Non erano in gioco temi etici, ma bisognava solo scegliere tra centrodestra e centrosinistra. Voi avete preferito non scegliere, ma alcuni vostri dirigenti si. Qualcuno ha scelto con scienza e coscienza di dirottare i suoi voti alla candidata della destra anche attraverso un porta a porta vergognoso; altri invece, sempre con scienza e coscienza si sono affrettati a smentire immediatamente le numerose dichiarazioni distensive che i vertici regionali e provinciali del Pd rilasciavano. Questo è quello che non abbiamo accettato e non accetteremo mai. Sinistra Ecologia Libertà si auspica un profondo rinnovamento del gruppo dirigente del Pd di San Salvo in maniera tale da porre le basi per un futuro confronto sereno, costruttivo ed unitario, tra tutte le forze di centrosinistra. In questi ultimi anni abbiamo costruito con tanta fatica a San Salvo un partito che si è già mostrato forte nei consensi, fatto di persone nuove, oneste e senza nessun interesse personale. Siamo altresì certi che nel Pd ci siano persone serie ed oneste intellettualmente, pronte a recepire il messaggio di apertura politica e culturale che a tutti loro è rivolto ma soprattutto è rivolto alla città, una città che più che mai desideriamo unita. Infine – conclude il coordinamento Sel di San Salvo – ribadiamo ancora una volta che nessun inganno è stato commesso ai danni di Sinistra Ecologia Libertà riguardo a future candidature alle prossime regionali. Le stesse saranno sicuramente a favore di chi da anni ha lavorato e continua a lavorare per la crescita e l’affermazione definitiva del nostro partito nella nostra città”.
