Ortona. Leo Castiglione è il nuovo sindaco di Ortona. Il nuovo primo cittadino del centro rivierasco ha infatti ottenuto 5.700 voti con una percentuale del 52,15% superando lo sfidante Giorgio Marchegiano che ha avuto 5.230 preferenze (47,85%).
Castiglione era sostenuto dalle liste Il Comune delle Idee, Cittadini Consapevoli e L’alternativa c’è; mentre Marchegiano era supportato da Ortona Cambia, Abruzzo Civico, Il Faro e Ortona Democratica. Si sono recati in 11.186 al voto, il 50,86% degli aventi diritto.
Si è trattato di una bella sfida elettorale, combattuta fino all’ultimo respiro, con i due contentendi che se l’erano giocata alla pari o quasi sin dal primo turno.
Queste sono le prime parole a caldo del nuovo primo cittadino di Ortona: “È un lavoro che ho iniziato 15 anni fa e che la città ha apprezzato, ho messo il lavoro e la passione a disposizione dei cittadini. Quando un amministratore si impegna, come nella vita, alla fine viene premiato. In 15 anni ho ricoperto tutti i ruoli come amministratore, mancava l’ultimo tassello e sono stato promosso anche a queste votazioni. Dico grazie ad Ortona con la conapevolezza che c’è ancora tanto da lavorare e noi infatti inizieremo subito sin da domani. Da subito la difesa dell’ospedale ed evitare quel rischio che si chiama Gpl, dopo ripartire dall’ordinario, ridare decoro alla città, alla pulizia della spiaggia, la riqualiticazione de fiumi, di tutte le aree balneari. Ortona se deve puntare al turismo deve migliorare soprattutto nei servizi che mancano. Dobbiamo ripartire, Ortona deve essere vivibile, deve essere una città viva e presentabile ai turisti e ai visitatori. Ortona deve puntare al turismo, all’agricoltura e sul porto, questi sono i nostri obiettivi. Dobbiamo ridare vita al centro urbano e alle attività commerciali e queste attività devono integrarsi col turismo. Fare turismo significa mettere insieme tutto il patrimonio che ha la città, quello storico, culturale, quello enogastronomico soprattutto. E noi abbiamo inoltre tra gli obiettivi quello di creare una pista ciclo-pedonale che colleghi la costa all’interno per mettere in rete tutte le cantine sociali e private”.
Competizione elettorale molto combattuta: “Campagna elettorale faticosa, ma che abbiamo portato avanti con correttezza senza offendere, parlando sempre dei contenuti e non delle persone, questo ci ha premiato e forse era quello che la città voleva sentire”.
Francesco Rapino