Giulianova. “Il Partito Democratico di Giulianova intende ribadire che ciò che si chiede all’attuale amministrazione non sono ‘le poltrone’, come negli ultimi tempi si è tentato di far intendere ma il potere decisionale pari alle altre forze politiche che compongono la maggioranza perché se il PD dev’essere responsabile del futuro della consiliatura richiede di poter decidere in giunta e non dover sempre accettare ciò che è frutto di decisioni altrui”.
Così replicano alle accuse dell’opposizione ed in particolare del Movimento 5 Stelle, il Coordinatore, Gabriele Filippoli e il Capogruppo, Federica Vasanella.
I democratici giuliesi avrebbe quindi richiesto “il riequilibrio della giunta – aggiungono – nel rispetto del voto dei cittadini pari al 50,40% della coalizione espresso per il PD. Nella prospettiva di coerenza, chiarezza e responsabilità che da sempre lo ha contraddistinto, il PD giuliese vuole rimarcare le proprie posizioni; infatti, più di due mesi fa ha proposto il programma ed, inoltre il cronoprogramma è stata precisa richiesta del Partito al Sindaco per una valutazione costante dei tempi di realizzazione sempre nel rispetto delle risorse di bilancio. Il Partito Democratico, nei vari incontri con il Sindaco, ha sempre chiesto il rilancio dell’azione amministrativa che passa attraverso la realizzazione del cronoprogramma proposto con una giunta forte e rinnovata. Infatti, ad oggi il PD locale non ha indicato nessun nome per eventuali assessori e non ha richiesto nessuna delega anzi, si vuol chiarire che i nomi circolati sono solo invenzioni”.
“Le azioni del Pd giuliese sono sempre mosse nell’intento di rispettare la volontà espressa dai cittadini per migliorare le condizioni di vita della nostra collettività e non per ambizioni personali”, concludono Filipponi e Vasanella.