Realizzare il tanto atteso ponte a Carapollo in sostituzione dell’attuale guado per restituire sicurezza al quartiere di Villa Pavone. Torna a parlare del progetto il consigliere comunale del Nuovo Centreo Destra, Luca Corona, che rinnova la richiesta di posizionare quest’opera nella rimodulazione del Masterplan.
Dopo la decisione del Consiglio comunale di bocciare il progetto della funivia che collegasse il centro storico all’Università, infatti, era stato chiesto alla Regione di rimodulare in finanziamento, del valore di 10 milioni di euro, per altre opere necessarie per la città.
Così, appoggiato dal consigliere Domenico Sbraccia, Corona ha riproposto in Consiglio che tra gli altri interventi venga inserita la costruzione di un vero e proprio ponte, in sostituzione dell’attuale passaggio sul fiume che attualmente è aperto e chiuso ad orario.
Inoltre già più volte in passato, c’erano stati interventi a riguardo, visto che il passaggio è consnetito solo ai mezzi della Teramo Ambiente, creando non poche discussioni tra i residenti della zona e la società partecipata.
Il ponte, infatti, garantirebbe una viabilità migliore, fungerebbe da bretella di collegamento tra la zona e il centro cittadino e consentirebbe di mettere fine ad una lunga diatriba protratta già per molto tempo.