A vergarla, Gianguido D’Alberto che a quanto pare non si ritrova più in piena sintonia con il Partito Democratico della sua città, forse anche a seguito dei vari movimenti che negli ultimi tempi stanno portando avanti dalle diverse anime del Partito.
Una scelta che avrebbe condiviso con alcuni colleghi e che arriva alla vigilia di un Consiglio comunale fondamentale che potrebbe segnare anche la fine dell’esperienza di Maurizio Brucchi alla guida della città.
Che ci sia maretta in casa del Pd è chiaro visto le varie posizioni che negli ultimi tempi si stanno schierando in maniera sempre più netta in tutta la provincia e che hanno visto raccogliere anche un risultato non proprio positivo alle elezioni di ieri.
La situazione in casa Pd, dunque, si fa sempre più incandescente. Al segretario provinciale Gabriele Minosse, dunque, toccherà ora mettere ordine, in vista anche delle possibili primarie per cercare il nuovo candidato sindaco del Comune di Teramo e del rinnovo proprio di questa carica previsto per l’autunno.