Francavilla, atti vandalici in città: la condanna del sindaco Luciani

luciani_antonioFrancavilla al Mare. “Da una settimana stiamo ripulendo le principali piazze della città, completamente ricoperte di scritte vaneggianti, opera di ignoti, che definisco vandali e non writers, perché questi ultimi hanno finalità artistiche e si esprimono su zone della città dedicate a questo tipo di arte e non sui marciapiedi, nei parchi per bambini, nelle piazze, sulle mura dei palazzi storici, sulle pensiline riservate alle fermate degli autobus”.

E’ quanto dichiara il sindaco di Francavilla, Antonio Luciani, che aggiunge: “Abbiamo iniziato gli interventi da piazza Adriatico, che alla fine del lavoro sembrava un’altra piazza tra lo stupore dei cittadini per proseguire, poi, con piazza Modesto della Porta, viale Kennedy, Palazzo Sirena ed arrivare fino alla Rotonda Michetti. Non abbiamo divulgato i termini dell’intervento, anche un po’ per scaramanzia perché questo forse avrebbe invitato i cretini di turno a proseguire nelle loro azioni di vandalismo, in attesa di procedere alla apposizione di telecamere nei punti nevralgici della città così come previsto dal Regolamento che ci accingiamo ad approvare in Consiglio Comunale. Purtroppo per la città, per i cittadini, per Francavilla tutta, nella serata di ieri, mercoledì 9 maggio 2012, sono ricomparse già scritte che imbrattano e deturpano metà di piazza Adriatico. Azioni inconcepibili, che ci sconfortano perché non ci sono nemmeno i soldi per poter riparare ai continui danni che Francavilla subisce. Sporgerò una denuncia contro ignoti e invito, allo stesse tempo, tutti i cittadini che amano Francavilla ad essere vigili e segnalare ogni episodio di vandalismo alla mia segreteria, ai Vigili Urbani e ai Carabinieri. Se Francavilla deve cambiare davvero c’è bisogno dell’aiuto e del senso di responsabilità di tutti. Saranno organizzati, inoltre, dei turni di sorveglianza della città in collaborazione con la Protezione Civile Comunale, quindi vi invito ad essere amici e vigilanti della nostra città”.

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