“La Asl locale” spiega la Pezzopane “dal 6 aprile 2009 non esegue più alcun tipo di campionamento, prelievo ed analisi chimico batteriologiche sugli alimenti somministrati nelle mense scolastiche cittadine, a causa del mancato ripristino del laboratorio analisi accreditato. Chiediamo dunque di tutelare la salute dei bambini almeno con le stesse procedure applicate prima del sisma del 6 aprile 2009. Numerosi purtroppo sono i servizi che dopo il sisma non sono stati riattivati e per gli stessi, la Asl dell’Aquila, si rivolge ad altre Asl. Questa vicenda rende evidente quanto sia insensato che i 47 milioni di euro che l’assicurazione ha risarcito alla Asl dell’Aquila, non siano stati usati per ripristinare i servizi e per rimettere in funzione di competenze la nostra Asl”.