“Sono tante le aziende agricole di Fossacesia – afferma Petragnani – che con l’introduzione di questa nuova tassa, una sorta di patrimoniale agricola, saranno messe in difficoltà, essendo l’agricoltura un settore a bassa redditività, ma certamente il più importante dal punto di vista economico e sociale di Fossacesia, senza tener conto dell’agricoltura come presidio dell’ambiente e del territorio altrimenti destinato al degrado e all’abbandono. Con il documento approvato all’unanimità dall’intero Consiglio– continua Petragnani – si impegna il sindaco insieme ad un gruppo di lavoro che sarà costituito da esponenti della maggioranza, della minoranza, e dell’ufficio comunale di ragioneria, a valutare la possibilità di ridurre l’aliquota IMU dello 0,76% fino ad un minimo consentito per legge dello 0,46%, dopo aver verificato realmente il gettito fiscale derivante per le casse comunali. Essendo una imposta introdotta in via sperimentale – conclude Danilo Petragnani – crediamo che dopo il pagamento della prima rata a giugno 2012 e dopo una attenta verifica delle entrate, sarà possibile una rimodulazione al ribasso dell’aliquota sui terreni agricoli affinché sia più equa e calmierata, per andare incontro alle richieste degli agricoltori di Fossacesia”.