L’Aquila. “Calato dall’alto, senza un’operazione infrastrutturale a monte e senza una strategia complessiva su parcheggi e mobilità, il bando Fare Centro per il rientro delle attività commerciali nei centri storici terremotati è un’operazione elettorale e basta: l’ennesima illusione e presa in giro per gli aquilani che, allo stato attuale, non avranno alcuna possibilità di raggiungere le attività riaperte in centro”.
Lo afferma Guido Liris, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale dell’Aquila e vice presidente regionale del partito.
“Il sindaco Cialente e il vice presidente Lolli si possono giustificare quanto vogliono, ma oggi sussistono evidenti problemi di mobilità, infrastrutturazione e parcheggi che rendono nulli i possibili benefìci del bando che hanno presentato”, fa notare.
“Con la mia coalizione sto già lavorando a un’ipotesi diversa di soluzione – continua Liris – ma non con ipotesi aleatorie e campate in aria come quelle di Cialente, dai parcheggi silos alle navette non si sa bene per chi: ipotesi senza le gambe per camminare, che non funzioneranno mai. Ci vuole, piuttosto, una programmazione seria”.
Liris fa notare che “prima di Fare Centro, avrei voluto un Piano parcheggi del centro che non fosse una raccolta di favole, un Piano di mobilità sostenibile che non fosse carta straccia, anche alla luce di quello che già da tempo doveva essere successo, ovvero l’incorporazione della società comunale di trasporti Ama dentro quella regionale Tua”.
“Un’operazione del genere avrebbe consentito di inquadrare il progetto per la nuova mobilità nel cuore della città all’interno di una strategia di più ampio respiro, di livello regionale, oltre a fornire nuove certezze ai dipendenti – conclude – Sono queste le falle che fanno capire che il progetto è campato in aria e sono sicuro che gli aquilani non cadranno nel tranello”.