“Parliamo di una segreteria” si legge in una nota della stessa “legittimamente eletta dal congresso di luglio 2011 col risultato record in provincia dell’Aquila di 250 voti a favore contro 40 astenuti e nulle (espressi dagli stessi più o meno che ieri si sono autoconvocati). Si tratta di un atto grave ed irresponsabile, un evidente regalo alla Giunta Federico nel pieno di una crisi di maggioranza in corso. Un conto è la legittima critica, la giusta rivendicazione di uno spazio per la battaglia interna e il dissenso, peraltro mai negato, un altro è giocare allo sfascio. Tutto ciò dopo che per mesi si erano fatti, da parte dalla segreteria cittadina, ripetuti tentativi e avanzato svariate proposte di arrivare ad una gestione unitaria, come i vertici provinciali del partito possono testimoniare. E’ evidente che chi si rende artefice di tali comportamenti, non riconoscendo il ruolo di organi direttivi eletti, continuando su questa strada si porrebbe obiettivamente fuori dal partito e ne dovrebbe trarre le necessarie conseguenze. E’ sotto gli occhi di tutti, in particolare degli elettori e militanti democratici, il lavoro svolto da questa segreteria in cinque mesi: la conferenza programmatica cittadina, i rapporti riallacciati con le forze sociali, le organizzazioni imprenditoriali, gli ordini professionali, in particolare sulla vicenda Tribunale, la ripresa di un dialogo costruttivo con le altre forze del centrosinistra e le altre opposizioni per cominciare a delineare un’alternativa di governo per la città. Un partito che è tornato a parlare di politica, e di contenuti. La città ha bisogno di un Pd che continui a rivolgersi con forza a tutta la città e prosegua sulla via del cambiamento intrapresa. Per queste ragioni, nei prossimi giorni il Pd Sulmona chiamerà i suoi iscritti a confermare con consenso, non dubitiamo, larghissimo questa direzione politica e ad esprimere il loro pieno sostegno alla segreteria cittadina, al lavoro finora svolto e al tanto lavoro che c’è ancora da fare. Nell’interesse e per il bene della città”.