Pescara. Una manutenzione stradale “contraria a qualsiasi norma di diligenza e regola d’arte” quella effettuata all’ingresso di via Firenze: è quanto afferma il vicepresidente Ance, Paolo Di Cintio:
“In via Cadorna – via del Concilio, all’intersezione con via Firenze, proprio dietro al Palazzo Comunale e di fronte agli Uffici dell’Agenzia delle Entrate, è stato ultimato il rifacimento di un tracciato di circa 160 metri che è stato aperto e richiuso in maniera visibilmente impropria, contraria a qualsiasi norma di diligenza e regola d’arte: detto tracciato, infatti, è stato allegramente ricoperto con il cemento!”
E specifica:
“Niente bynder, cioè la soletta di conglomerato bituminoso che tiene l’asfalto collegato col suolo, e niente asfalto! E’ evidente che l’usura, la pioggia, il caldo eccetera renderanno vano se non dannoso l’intervento eseguito e che, sempre con i soldi pubblici, si dovrà agire di nuovo con una ulteriore gara ed un nuovo cantiere”.
L’intervento di Di Cintio fa riferimento alla notizia dei 432 mila euro destinati dall’Amministrazione comunale ai lavori sulle strade cittadine:
“Accogliamo con favore l’annuncio del pacchetto di lavori destinati a strade e marciapiedi deliberato dal Comune di Pescara: 432mila euro destinati alla manutenzione quale ‘obiettivo dei prossimi due anni di mandato’. Nell’auspicare buon lavoro al vice sindaco neo assessore ai Lavori pubblici, vogliamo augurarci anche una pronta dimostrazione della serietà degli obiettivi dichiarati”.
“Se davvero l’Amministrazione è intenzionata ad aprire un nuovo corso e a rispettare e far rispettare le ‘nuove regole’ recentemente riscritte ed emanate, ne dia una prova immediata provvedendo subito al ripristino della corretta esecuzione dei lavori”.
Riguardo alle periferie, il consigliere comunale, Massimiliano Pignoli, segnala:
“Ho letto con entusiasmo e ottimismo come, dopo tre anni, inizino i primi interventi di questa Amministrazione comunale per migliorare la condizione delle strade cittadine, ma come al solito devo constatare come non ci siano strade facenti parte della zona dei Colli, che con i suoi quarantamila abitanti rappresenta una città nella città, che ancora una volta è stata dimenticata”.
“Non avendo un rappresentante in giunta non abbiamo potuto dare la nostra indicazione politica sulla scelta delle zone. Ho potuto solo far inserire alcune strade nel bilancio 2017, come il secondo lotto di strada Colle di Mezzo, con il rifacimento di asfalto, della segnaletica orizzontale e verticale, dei marciapiedi e dei muri di contenimento, via Colle Scorrano, con il rifacimento del primo tratto e il completamento di strada Valle Fuzzina e strada Mambella. Se non fosse stato per me nemmeno questi pochi interventi realizzati, ma nonostante tutto però la situazione è drammatica per la viabilità delle stradine interne che sono al limite della percorribilità”.
“Oltre ai Colli sono state trascurate altre zone come Zanni e la marina sud, per privilegiare ancora una volta le strade del centro. Spero che con il nuovo assessore ai Lavori Pubblici ci siano maggiori lavori nella zona Colli e nelle periferie e meno nella zona del centro”.