Chieti. “Quanto accaduto nell’ultimo consiglio comunale sulla delibera delle tariffe sui rifiuti, costituisce la prova inconfutabile di una amministrazione allo sbando che incrocia dilettantismo allo stato puro e totale con un imbarazzante pressappochismo”.
Così in una nota il capogruppo di Giustizia Sociale in Consiglio Comunale a Chieti, Bruo Di Paolo, che aggiunge: “Il tutto a contorno di una maggioranza consiliare logora e confusa che, non sapendo come votare, ha addirittura abbandonato l’aula facendo cadere il numero legale. L’impressione è che sono tanti i consiglieri a sostegno della Giunta Di Primio che non vogliono essere complici, attraverso il voto favorevole della delibera, di un così considerevole aumento delle tariffe che, soprattutto dopo la levata di scudi mia e dei miei colleghi di opposizione nella commissione bilancio, ha suscitato rabbia e indignazione nei cittadini di Chieti. Per questo sono convinto che nel consiglio di venerdì, termine ultimo per l’approvazione delle tariffe Tari, l’amministrazione comunale troverà il modo di rivedere al ribasso le percentuali di aumento delle tariffe, magari attraverso un emendamento, non proceduralmente corretto ma quanto mai opportuno”.