Sono questi gli aspetti principali del documento finanziario illustrato oggi dal sindaco Mario Pupillo e dall’assessore al Bilancio Pino Valente, che oltre all’incremento degli investimenti prevede una pressione fiscale stabile e la conferma del taglio 25% delle indennità per il sindaco e gli assessori, con risparmio di 37 mila euro.
Bloccato il turn-over del personale nel 2017 con le eccezioni sull’assunzione di categoria protetta prevista per legge e l’arrivo di nuovo dirigente da destinare all’Urbanistica, settore nevralgico del Comune.
“Abbiamo tenuto stabile la pressione fiscale – spiegano i due – con una leggera flessione rispetto all’anno passato: nel 2015 il prelievo pro capite era di 538 euro, nel 2016 siamo passati a 436 euro, nel 2017 sarà di 435 euro, e confermato abbiamo con grande sacrificio i servizi a domanda individuale come asili nido, impianti sportivi, trasporto scolastico e impianti sportivi.
Si tratta di una voce importante, perché le uscite pari a oltre 2,666 milioni di euro vengono coperte con poco più di un milione (39%) con la compartecipazione dell’utenza e il restante 1,629 milioni di euro che rimane a carico del Comune”.
“Confermato – aggiunge Pupillo – l’impianto generale della nostra azione amministrativa con grande attenzione al sociale e ai servizi alla cittadinanza; nonostante i minori trasferimenti dallo Stato riusciamo anche quest’anno ad attivare una positiva crescita degli investimenti e quindi dei lavori pubblici, grazie a un certosino lavoro di squadra tra gli assessorati”.
Per Valente “abbiamo inoltre tenuto da conto l’ulteriore taglio del fondo compensativo Imu-Tasi che dal milione di euro dell’anno scorso è passato quest’anno a 770 mila euro, dell’aumento per legge del fondo svalutazione crediti e dell’incremento del fondo per gli aumenti salariali del personale, anche questo previsto per legge – ha spiegato l’Assessore al Bilancio Pino Valente – ma grazie a un proficuo lavoro di squadra con tutti gli Assessorati siamo riusciti a contenere i tagli e a rilanciare i nostri progetti per la città”.
Tra i principali lavori pubblici 2017 ci sono il primo lotto di lavori, 600 mila euro, 100 mila euro per completare studi di vulnerabilità sismica, 250 mila euro per la realizzazione del nuovo centro comunale di protezione civile a Re di Coppe (COM). Inoltre 700 mila euro per la messa in sicurezza delle strade comunali e 310 mila euro per demolire palazzo Novecento come prescritto da un’ordinanza del Consiglio di Stato.