Chieti. “Questa minoranza di centrosinistra, non trovando argomenti utili per fare seria opposizione, continua ad attaccare strumentalmente l’amministrazione Di Primio con mezzi pretestuosi che sono finalizzati solo a tentare, vanamente, di colpire il buon operato del primo cittadino”.
E’ quanto aferma in una nota il consigliere comunale e vicecapogruppo del Pdl, Emiliano Vitale, in risposta alle dichiarazioni dei rappresentanti del Pd sugli eventi natalizi.
“Qualche giorno addietro, il coordinatore dei Giovani dell’Idv – ha continuato Vitale – lamentava la mancanza di uno spettacolo per la notte di fine anno, dimenticando che Chieti non ha mai avuto una tradizione in questo senso, oggi è il turno dei giovani del Pd che, tanto per non essere da meno, chiedono al sindaco di rimettere la delega alla Cultura in altre mani. A parte il fatto tecnico che il sindaco la delega la ritira ma certo non la deve rimettere in alcune mani visto e considerato che è lui stesso che l’attribuisce, non vedo perché si debba mai verificare una simile situazione considerato che l’amministrazione ha saggiamente operato nella programmazione degli eventi natalizi di quest’anno facendo una sana politica economica, contenendo le spese e garantendo una offerta turistica di tutto rilievo. Evidentemente i consiglieri della sinistra hanno la memoria corta e dimenticano che nel recente passato la programmazione culturale del Comune era inesistente e, soprattutto, per quanto riguarda gli eventi di Natale era ben nota la totale assenza di qualunque organizzazione degna di nota, finanche delle stesse luminarie natalizie. Se i consiglieri di minoranza avessero realmente a cuore le sorti della Città di Chieti possono sottoporre in qualunque momento proposte serie all’attenzione della Maggioranza, proposte concrete, prive di atteggiamento demagogico e volte realmente alla costruzione di eventi, offrendo così anche il loro contributo alla gestione della cosa pubblica, senza dimenticare il contributo dei privati il cui supporto sarebbe di gran lunga gradito in un momento di congiuntura economica internazionale così critico. Fino a quel momento delle sterili polemiche prodotte da questa opposizione non sappiamo che farci e continueremo sulla nostra strada di risanamento della città, vilipesa da chi ci ha preceduti anche e soprattutto in ambito culturale”.