“Annunciare una politica del rigore e poi assumere 29 nuove figure professionali che comporteranno un investimento di quasi 900mila è di certo uno dei segnali più forti dell’incapacità dell’amministrazione Testa di mettere a regime le risorse che ci sono”. A parlare è Antonella Allegrino, consigliera provinciale d’opposizione dell’Idv, che controbatte all’annuncio fatto dalla Giunta di centrodestra ricordando la spinosa vicenda dei “66 precari mandati a casa dalla Provincia”. “Non è una bella mossa”, dice la Allegrino, “soprattutto prima di sapere come finiranno le cause attivate davanti al giudice del lavoro, ma riconferma la superficialità con cui questa amministrazione guida la Provincia.
“C’è molto personale sottoutilizzato o con un carico di lavoro ingente, di conseguenza scontento, perché non impiegato in base a capacità e qualifiche, come invece dovrebbe accadere per far funzionare davvero bene gli uffici. Usare al meglio le risorse che abbiamo potrebbe rivelarsi fondamentale per recuperare spreco di risorse anche economiche, oltre che umane. Assumere nuove persone con tutte queste incognite sulle spalle”, conclude, “potrebbe dare un altro tipo di segnale alla comunità, che riporta ad un vecchio modo di fare politica che noi ci auguriamo sia definitivamente tramontato”.
Daniele Galli