L’Aquila. Le persone anziane di età superiore agli 80 anni, oppure ai 75 in caso di invalidità del 100 per cento, potranno restare nell’alloggio del Progetto Case anche laddove tornasse agibile l’abitazione danneggiata dal sisma, previa richiesta e corresponsione del canone di locazione previsto.
E’ quanto ha stabilito la giunta comunale dell’Aquila, accogliendo una proposta deliberativa presentata dall’assessore all’Assistenza alla popolazione Fabio Pelini.
“Abbiamo adottato questa deliberazione – ha dichiarato l’assessore Pelini – in ragione del fatto che molti anziani hanno manifestato la volontà di restare nell’alloggio Case, in considerazione della socialità che, in questi anni, hanno avuto di ricrearsi e anche del fatto che non tutte le abitazioni ristrutturate sono accessibili per persone anziane, in quanto, ad esempio, sprovviste di ascensore.
Per tale ragione daremo la possibilità di restare nell’alloggio agli anziani di età superiore agli 80 anni oppure agli ultrasettantacinquenni con invalidità del 100 per cento.
L’autorizzazione verrà accordata, previa richiesta, a fronte del pagamento del canone di locazione, come stabilito sulla base della grandezza dell’alloggio e del quartiere dove quest’ultimo è ubicato. Non sarà ovviamente possibile – ha concluso l’assessore – cedere l’abitazione in subaffitto e, in questo senso, verranno effettuati dei controlli per verificare, come nei casi di cambio di residenza, l’effettiva permanenza nel domicilio”.