Vasto. “Martedì prossimo (7 marzo 2017) i Ministri dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e della salute risponderanno a una mia interrogazione (la 3-03016) relativa a quanto avvenuto nel Luglio del 2016 sulla spiaggia di Vasto, invasa da rifiuti di ogni sorta, compreso materiale pericoloso come siringhe e fialette”.
Così in una nota Gianluca Castaldi, portavoce M5S al Senato, che aggiunge: “Per il M5S la difesa dell’ambiente è prioritaria sempre e comunque, ma ancora di più in questo caso, visto che si tratta di un episodio particolarmente drammatico per la nostra amata Vasto, un insulto alla sua prima e fondamentale risorsa: il mare. Lo scopo dell’interrogazione consiste nel riaccendere i fari su una situazione ancora tutta da chiarire nelle sue cause e nelle sue dinamiche, nella necessità di individuare i responsabili dell’accaduto e promuovendo azioni per evitare che il problema si ripresenti rischiando di diventare cronico. Nessun vastese o turista vuole un brodetto di pesce alla plastica”.
“E’ paradossale che debba essere il M5S – forza d’opposizione – a darsi sempre da fare per smuovere le acque – conclude Castaldi – considerato che sia Vasto che la Regione Abruzzo sono amministrate da esponenti del Pd, cioè il principale partito di maggioranza. Dopo la risposta all’interrogazione vi racconterò tutto con un video in diretta qui su Facebook. In alto i cuori!”.