In particolare Pescara è stata selezionata, sulla base della lettura dei documenti pubblicati sul sito istituzionale, tra quei Comuni da incontrare per approfondire i fattori di successo o di criticità riscontrati nell’azione intrapresa e verificare l’interesse a partecipare a un network di confronto da costituire presso il Dipartimento stesso.
Il Comune di Pescara è risultato tra i primi 10 Comuni che saranno ora chiamati a fare parte di tale gruppo, proprio per la completezza della documentazione relativa alla trasparenza, ai criteri di valutazione e di merito utilizzati e pubblicati dalla Direzione generale sul sito istituzionale dell’Ente. “Un riconoscimento” commenta Filippello “che suona come un marchio di certificazione doc sull’operato dell’amministrazione che ha fatto della trasparenza dei propri atti un vero e proprio comandamento: sul sito, sin dal primo giorno, sono riscontrabili dati inerenti gli atti assunti, le determine, le delibere, nonché le collaborazioni e le consulenze attivate, per consentire a tutti i cittadini di essere pienamente al corrente sul come e quando vengono spesi i fondi pubblici, oltre poter essere aggiornati sullo stato di attuazione del programma di governo”.