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Francavilla, De Marco: “Il teatrino di De Felice”

Francavilla al Mare. “Carlo De Felice cerca di riaccreditarsi con frasi ad effetto demagogiche e populiste”.

E’ quanto dichiara il vicesindaco di Francavilla al Mare, l’avvocato Antonio De Marco, che continua: “ Ignora, forse per essersi assentato spesso negli ultimi tempi sia alle Commissioni che ai consigli comunali, che ora è il momento di pensare esclusivamente alla nostra città. Che non c’è più tempo per i teatrini o per la visibilità personale. Lui che ha governato in precedenza e che è uno dei protagonisti del disastro finanziario in cui si trova il Comune di Francavilla, abituato a respirare la politica sin da piccolo, purtroppo spesso si distrae, si perde, non ha le idee chiare e fa addirittura il moralista cercando anche, in questo caso, di rubare il palcoscenico a D’Amario, il suo eterno rivale. De Felice dimentica, inoltre – continua Antonio De Marco – che leggi dello Stato impongono ai Comuni la riscossione dei canoni enfiteutici e, quello che è più grave, dimentica che i precedenti amministratori sono indagati dalla Corte dei Conti per il danno subito dall’erario proprio per la mancata riscossione dei canoni enfiteutici. Una minoranza – prosegue il vicesindaco – divisa da ambizioni personali e risentimenti che non ha proposto nulla, a parte il no a tutto, e che quando ha governato, ha rimandato i problemi, trascurato la città, finto di dimenticare. E cosi navighiamo tra decreti ingiuntivi, contenziosi da pagare, persino bollette di luce e gas, e arretrati, arretrati, arretrati. Noi abbiamo applicato una dieta dimagrante da subito, riducendo della metà le spese in tutte le azioni che abbiamo messo in campo. Rispetto ai tempi di De Felice un dirigente in meno, il trasporto scolastico con un notevole risparmio, la liquidazione delle società partecipate tutte in passivo, i costi di segreteria al minimo, le spese per cultura e turismo ridotte all’osso e guai tutti i giorni con i quali fare i conti per cercare di salvare Francavilla. Sarebbe bastato che di tutti questi problemi lui ne avesse risolto anche uno solo, e i cittadini di Francavilla ne sarebbero stati avvantaggiati . Ci vorrebbero mesi per raccontare la città che ci hanno consegnato e che ogni giorno cerchiamo di migliorare grazie anche ai cittadini che ci supportano con il loro aiuto e che sanno la verità. Abbiamo imparato molto dal passato – conclude il De Marco – e questa volta non deluderemmo la città”.