Pescara. Dopo gli ultimi episodi di violenza consumati a Pescara Vecchia, con un giovane ferito a colpi di mannaia, torna l’allerta sicurezza nel capoluogo adriatico: il Movimento 5 Stelle chiede un tavolo tra prefetto Comune ed enti.
“I cittadini hanno bisogno di sentirsi sicuri nella propria città, ma dopo gli innumerevoli fatti di cronaca, Pescara non è percepita come sicura dai suoi residenti”, recita una nota del M5S Abruzzo, “Le famiglie, giustamente, hanno paura di far uscire la sera i figli portando anche un danno all’indotto turistico e commerciale della città”.
“Ecco perché dovremmo riaprire dei tavoli tra Comune, Prefetto ed altri Enti per una più fruttuosa distribuzione delle forze dell’Ordine sul territorio cittadino e dovremmo intervenire in quei quartieri più a rischio, cercando di ridare decoro a zone della città completamente abbandonate a sé stesse”. richiede il consigliere regionale Domenico Pettinari, “Quello di cui dobbiamo prendere atto” continua Pettinari “è che Pescara è una città in continua evoluzione. Non possiamo rimanere ancorati ad un sistema di sicurezza che non cresce di pari passo con la città. Se per farlo c’è bisogno di pretendere dal Governo Nazionale dei fondi in più per implementare le forze dell’ordine, che ci si impegni a farlo. A Pescara, soprattutto nel fine settimana, non bastano alcune volanti a pattugliare le strade, ne occorrerebbero molte di più e, nei luoghi cosiddetti caldi, occorrono stazionamenti fissi di polizia, carabinieri e guardia di finanza”.