Nella lettera D’Amico chiede a Di Giuseppantonio “il commissariamento di entrambi: Vastese e Chietino – Lancianese, in attesa della conclusione delle procedure in atto. Le ragioni principali per le quali le formalizzo la presente richiesta sono: il lungo periodo già trascorso dalla naturale scadenza dei Comitati di Gestione uscenti; i vizi di forma riscontrati su alcuni atti già sottoposti alla Sua attenzione come ad esempio il bilancio previsione 2011 adottato dal Comitato di Gestione adottato dall’ATC vastese; i collegi dei Revisori dei Conti sono scaduti; il pericolo concreto di un elevato contenzioso in ragione della grande mobilità dei cacciatori tra le varie associazioni venatorie che porta ad una variazione della loro rappresentatività. Allo scopo, pertanto, di bloccare quanto meno il dato storico di riferimento dei dati legati alla rappresentatività di ogni singola associazione, oltre al prevenire il concreto pericolo di contenzioso, opportuno sarebbe procedere ad un immediato commissariamento di entrambi gli AA.TT.CC”.
Francesco Rapino