Lanciano. “La prossima settimana abbiamo un incontro fissato a Roma al ministero della Salute per dirimere le questioni relative alla localizzazione e alla costruzione del nuovo ospedale di Lanciano, che noi vogliamo sul sito dell’attuale Renzetti”. Lo ha dichiarato il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, nel corso di una conferenza stampa convocata nella sala del Consiglio del Comune di Lanciano alla presenza degli assessori e di alcuni consiglieri comunali della maggioranza.
“L’ospedale Renzetti – ha spiegato il primo cittadino – è la soluzione migliore in termini economici e di localizzazione per la costruzione del nuovo ospedale di Lanciano perché il sito del Renzetti insiste su una superficie di 4 ettari e mezzo, che aumenterà con quella dei piani del parcheggio di via Milano i quali vanno ricompresi nell’area come da parametri ministeriali. Ogni posto letto ha bisogno di 240 metri quadri, come da parametri ministeriali, e dunque avremmo un ospedale da 220 posti. Siamo disponibili a un’apertura su un ospedale comprensoriale di 300 posti – ha aggiunto il sindaco – tanto che siamo stati invitati io e Di Fabio in una riunione informale dal capogruppo del Pdl, Lanfranco Venturoni con i massimi vertici dell’Asl 2 Lanciano-Chieti-Vasto, con il direttore generale Francesco Zavattaro e il direttore sanitario Amedeo Budassi presenti: in quella riunione – sottolinea Pupillo – ho chiesto un documento ufficiale del commissario Chiodi in merito alla costruzione del nuovo Ospedale di Lanciano, per gli aspetti che riguardano la localizzazione, le Unità Operative Complesse, il numero dei posti letto e le fonti di finanziamento. La lettera è arrivata al manager Zavattaro il 7 ottobre ed è stata inviata al sottoscritto ieri, dopo la riunione del comitato tecnico e dopo la conferenza stampa sul tema convocata dal senatore del Pdl, Fabrizio Di Stefano. Perché inviare questa comunicazione con 7 giorni di ritardo quando i tempi, come si dice da più parti, invece stringono? Chiediamo chiarezza e coraggio da parte della Regione Abruzzo, che ci deve dire a quale progetto dobbiamo lavorare: nella lettera il commissario Gianni Chiodi scrive che la Regione Abruzzo è ‘disponibile a verificare attraverso la normativa vigente la possibilità di realizzare il nuovo ospedale di Lanciano prevedendo l’ampliamento a circa 300 posti letto’. Una disponibilità a verificare, mica un impegno: da parte nostra – ha concluso Pupillo – c’è tutta la disponibilità a trovare la quadra per non perdere i fondi”.