È quanto chiede alla Regione l’assessore alle politiche Sociali del Comune dell’Aquila, Stefania Pezzopane, che ha inviato una nota a al presidente Gianni Chiodi e all’assessore regionale Paolo Gatti.
“Siamo molto preoccupati per il forte ritardo della Regione” commenta Pezzopane “ la quale non ha ancora emanato direttive certe per il Piano di non autosufficienza. Si tratta di un piano autonomo, come il piano di zona, che ha bisogno di una specifica concertazione, la sottoscrizione di un accordo sindacale e la firma di un protocollo d’intesa. Tutti passaggi che devono essere fatti al più presto possibile, per programmare e garantire i servizi per il prossimo anno. Inoltre non abbiamo ancora certezza delle risorse che la Regione intende destinare al piano. Per il 2011 ci sono stati già pesanti tagli. La Regione ha destinato alle persone non autosufficienti appena 227mila euro, costringendo il Comune che ha già scarse risorse a fare uno sforzo in più. Il Comune dell’Aquila ha stanziato per l’anno precedente 100mila euro portando il suo impegno dal 20 al 30% per evitare disagi agli utenti. Si tratta di servizi importanti perché con le somme del piano il Comune interviene sui centri diurni per disabili, rimborsando ad esempio una parte dell’assistenza. Eroga assegni per anziani e disabili, garantisce il trasporto sociale per anziani e anche il servizio di teleassistenza per persone con non autosufficienza fisica o psico fisica, compresi malati terminali. Se la Regione non accelera le procedure si rischia di interrompere servizi essenziali”.