Chieti. “La fotografia della nostra regione dopo una forte nevicata è imbarazzante. Siamo alla paralisi totale e, oramai, la situazione è diventata ingestibile” commenta Sara Marcozzi, capogruppo M5S Regione. “In molti comuni della provincia, Chieti e Bucchianico compresi, è stata interrotta l’erogazione di energia elettrica da ieri mattina, e a questo disservizio si è aggiunta oggi l’interruzione dell’erogazione idrica”.
“Capiamo la copiosità della neve caduta e la difficoltà di gestire un evento di tale portata ma siamo di fronte alla totale mancanza di qualunque tipo di organizzazione, gestione, misura, piano e polso della situazione, in considerazione del fatto che si trattava di un evento atmosferico annunciato e previsto da tempo”.
“Si è attesa la perturbazione come avveniva nel medioevo e, in effetti, al medioevo si è tornati senza né luce, né acqua. Senza corrente elettrica le pompe non possono provvedere al reintegro dei serbatoi costringendo ACA a lavorare – ex post – alla installazione di un gruppo elettrogeno. Il motivo per il quale ACA non abbia preventivamente predisposto una misura emergenziale di questo tipo, in modo da scongiurare l’interruzione del servizio, non è dato saperlo e decine di migliaia di utenze stanno vivendo questo incubo, prive di riscaldamento e persino di acqua potabile. Quando poi qualche cittadino riesce a raggiungere a piedi il negozio di generi alimentari più vicino, scopre anche che hanno terminato le scorte di acqua in bottiglia” commenta Alfredo Mantini (M5S Bucchianico).
“In particolare a Chieti situazioni critiche si registrano in molti quartieri, ancora privi di energia elettrica e, in generale, si evidenzia che il comune ha avuto grosse difficoltà nel garantire la viabilità sulle arterie principali e, ancor di più, sulle secondarie che solo nella tarda mattinata di oggi sono state sgombrate dalla neve. Segno questo che i comuni sono stati spogliati dal governo centrale delle risorse economiche e dei mezzi necessari x far fronte a situazioni di emergenza” spiegano Ottavio Argenio e Manuela D’Arcangelo (M5S Chieti).
“Infine c’è l’altro grande aspetto di questa vicenda che attiene alla linea elettrica e al nuovo elettrodotto Terna, il famigerato Villanova-Gissi , – concludono i 5 stelle – che è stato fatto digerire agli abruzzesi anche paventandone la necessità in caso di eventi atmosferici avversi e che, evidentemente, come più volte evidenziato, a molto poco o nulla è servito! Riteniamo necessaria per la nostra regione la definizione di una programmazione dell’emergenza oltre che, opere manutenzione ordinaria delle reti esistenti.”